Lungo le sponde del mio torrente
Avellino e Monteforte Irpino: tour panoramico in bicicletta ad assistenza elettrica (diurno e notturno).
Percorso di 25 km lungo il torrente Fenestrelle lontano dal trambusto cittadino
DURATA: mezza giornata o tutta la giornata
DIFFICOLTA': Facile
Le e-bike sono disponibili per i partecipanti di età superiore a 8 anni (i bambini di età pari o superiore a 9 anni possono guidare autonomamente su una bici di dimensioni adeguate. I bambini di età compresa tra 1 e 4 anni compresi che viaggiano su un seggiolino per bambini (con una capacità di carico fino a 25 kg) entrano nel tour gratuitamente.I bambini di età inferiore a 1 anno e di età compresa tra i 4 e i 9 anni non possono partecipare al tour in bicicletta.
Dettagli
Costi
Avellino deve il suo sviluppo alla presenza di numerosi corsi d'acqua che, intersecandosi tra di loro, danno luogo a un sistema di acque, motore primo dell'economia della conca avellinese.
Lungo le loro sponde, sorgevano mulini e fioriva l'agricoltura dando vita a panorami unici in Campania, godibili ancora oggi: orti, ruscelli, rigogliosi noccioleti, maestosi castagneti, insediamenti in pietra incorniciati da verdissimi monti si aprono tuttora agli occhi dei visitatori.
Si parte da Piazza della Libertà in Avellino. Risalito il Corso Vittorio Emanuele II si attraversa la Villa Comunale e si giunge al Museo Irpino, alle spalle del quale, a due pedalate dal centro città, si intravede il fiume Fenestrelle che scorre vivace tra i campi ordinati, i vitigni e i noccioleti, regalando al turista uno sguardo rilassato sulla campagna intorno ad Avellino.
Una facile salita ci porta in località Molinelle che, già dal suo toponimo, ci fa capire quale fosse l'economia della zona fino agli albori del '900.
Con poco sforzo, si sale verso c.da Bagnoli, un insediamento rustico, ricco di corsi d'acqua. Il suo toponimo infatti riasale al latino Balneolus, ovvero luogo adatto ai bagni per salubrità e acque cristalline.
Procedendo verso Ovest, ai piedi del Monte Faliesi, per la località Acqua del Paradiso, si raggiunge Monteforte Irpino attraverso strade di campagna costeggiate da antiche masserie, frutteti lussureggianti e fiumi a carattere torrentizio che lambiscono il territorio circostante.
Da qui, non prima di aver costeggiato il bosco recentemente attrezzato, si sale al castello longobardo, dove – all'interno di un borghetto d'impianto medievale – si erge la Chiesa di S. Martino del '200 con la sua splendida rocca, dalla quale si ha una vista completa della sottostante vallata,
Si esce dalla porta del Castello, ora sede di un patrimonio di inestimabile valore: la Cappella duecentesca di S. Margherita e la Cappella seicentesca della Madonna del Carmine, quest'ultima cuore nevralgico della devozione popolare montefortese, che esplode nel rito dei battenti del 16 luglio.
Qualcosa da spizzicare o in alternativa pasto completo in ristorante panoramico.
Si percorre poi la strada Nazionale solo per pochi metri perchè subito si rientra nella vallata del Fenestrelle per giungere a Piazza Libertà.
PARTENZA ORE 9.30 e ORE 20